air m sing (pl.: airs)

  1. aria
  2. aria, cielo, atmosfera
  3. (senso figurato) aria, apparenza, sembianza
  4. (musica) aria musicale, melodia

Ascolta la pronuncia ("un air") :

dal latino aer, a sua volta dal greco antico ἀήρ (aḗr); nel senso di "aria musicale" derivato dall'italiano aria

air (non numerabile)

  1. (fisica) (chimica) aria
  2. aria, cielo, atmosfera
  3. (senso figurato) aria, apparenza, sembianza
  4. (musica) aria musicale, melodia

to air (vai alla coniugazione) (3ª persona sing. presente airs, participio presente airing, passato semplice e participio passato aired)

  1. aerare, arieggiare, ventilare
  2. (telecomunicazioni) trasmettere, mandare in onda (un programma o simili)
  • (UK) IPA: /ɛə(ɹ)/, /ɛː(ɹ)/

Ascolta la pronuncia (UK) :

  • (US) IPA: /ɛəɹ/, /ɛːɹ/

Ascolta la pronuncia (US) :

dal latino aer, a sua volta dal greco antico ἀήρ (aḗr); entrato nell'inglese attraverso il francese antico aire, eir. Tale termine, introdotto dai Normanni, ha rimpiazzato la parola di origine anglosassone lyft, che permane come loft o lift in alcuni dialetti (ad es. lo scozzese) o parole composte.

Originariamente utilizzato come sostantivo, nel senso di "aria", "atmosfera"; attestato come verbo a partire dal XVI secolo. L'utilizzo nel senso di "trasmettere", "mandare in onda" è ovviamente recente e risala agli anni '30 del XX secolo (originariamente riferito ai soli programmi radiofonici)