estinguere
estinguere (vai alla coniugazione)
- e | stìn | gue | re
IPA: /eˈstiŋɡwere/
dal latino extinguere formato da ex-, rafforzativo, e stinguere, usato solo in poesia, "premere, pungere sopra con punta", da cui "spegnere, oscurare", il quale ha come radice stig "pungere", onde anche le voci istigare e istinto. Costruzione simile ha il tedesco ersticken "soffocare", da sticken "ricamare" e propriamente "trapungere" (cfr. stigma), vedi anche stechen "pungere". Confronta occitano estenher, estendre, francese éteindre, catalano, portoghese e spagnolo extinguir
- (un fuoco, un incendio) spegnere, smorzare, domare, soffocare
- (senso figurato) (un bisogno) attenuare, placare
- (senso figurato) (un debito, un reato) eliminare, annullare, calmare, far cessare, far svanire
- chiudere, pagare, saldare, coprire
- (un desiderio) appagare, soddisfare
- (un incendio) accendere, alimentare, appiccare; bruciare
- (senso figurato) annullare, eliminare; uccidere
- (senso figurato) (un debito) iniziare, avviare
spegnere
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economia:saldare
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fare sparire
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- AA.VV., Dizionario di italiano edizione on line su sapere.it, De Agostini Editore
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti edizione online su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it