promulgare (vai alla coniugazione)

  1. (politica) (diritto) approvare, pubblicare e rendere operativa una legge
  2. (per estensione) propugnare e far circolare una formulazione teorica, una dottrina, un credo, un ideale e simili tra il pubblico
  3. (storia) redigere e pubblicare documenti che sanciscono importanti decisioni politiche, religiose, economiche, giudiziarie ecc. da parte di varie autorità
    • promulgare un editto
pro | mul | gà | re

IPA: /promulˈɡare/

dal latino promulgare, infinito presente attivo di promulgo, la cui etimologia è discussa e va forse affiancata a mulgeo ossia "mungere, far sprizzare fuori" (si veda la voce latina per approfondimenti)

rendere pubblica e operativa una legge

promulgare

  1. infinito presente attivo di promulgō
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente passivo di promulgō
  • (pronuncia classica) IPA: /proː.mul.ɡaː.re/

vedi promulgō

per antica convenzione, i verbi latini sono definiti in base alla prima persona singolare dell'indicativo presente; per la definizione, etimologia etc. del verbo si veda dunque promulgō