accepto
accepto (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: acceptō, acceptās, acceptāvī, acceptātum, acceptāre)
- accettare, ricevere, prendere
- nostra data Deus acceptat - Dio accetta le cose che gli diamo (Tommaso d'Aquino, Summa contra Gentiles, liber I, caput XCIII, n. 11)
- delectationes corporales (...) magis sentiuntur, et per consequens magis acceptantur - i piaceri corporali (...) sono percepiti maggiormente, e pertanto maggiormente accettati (Tommaso d'Aquino, Summa Theologiae, prima pars II, quaestio XXXI, art. 5 co.)
- (senso figurato) accettare come vero, prendere per vero, credere a
- sed scribentis votum et pagine veritatem accepta - ma credi al giuramento di chi scrive, e alla veridicità della pagina (Leon Battista Alberti, Dissuasio Valerii)
- ăc | cĕp | tō
frequentativo del verbo accipio, "accettare, ricevere", a sua volta composto di ad-, da ad, "a, verso", e capio, "prendere"; il verbo si ritrova soprattutto nel latino tardo o post- classico
- discendenti in altre lingue
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma accepto (edizione online sul portale del Progetto Perseus)
- Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it