influenza (  approfondimento) f sing (pl.: influenze)

  1. capacità di produrre un effetto, agendo direttamente o a distanza, su qualcuno o qualcosa
  2. (di persone) capacità di influenzare, ovvero dirigere o condizionare, il comportamento altrui, sia attraverso il proprio carisma o il proprio esempio (positivo o negativo che sia), sia attraverso la persuasione, sia attraverso l'intimidazione
  3. (medicina) malattia virale fortemente contagiosa che provoca infezione anche acuta delle vie respiratorie, con caratteristici sintomi che includono febbre, dolori muscolari e articolari, brividi, tosse e muco; la sua severità può variare molto a seconda del ceppo virale che ne è la causa e delle condizioni generali dell'ammalato

influenza

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di influenzare
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente di influenzare
in | flu | èn | za

IPA: /iɱfluˈɛntsa/

 
«La prossima volta che un amico ha una cosiddetta «influenza» – quella che la gente a volte chiama erroneamente «influenza intestinale» – fagli qualche domanda. Era una di quelle «influenze di un giorno» che se ne vanno in fretta come sono venute: vomito e diarrea e poi tutto a posto? La diagnosi non è proprio così semplice, ma se la risposta alla domanda è sì, è probabile che il tuo amico non abbia avuto affatto un'influenza, ma rientri nei settantasei milioni di casi di malattie di origine alimentare che il cdc stima ci siano ogni anno negli Stati Uniti. Più che «prendersi qualcosa», il tuo amico ha mangiato qualcosa. E con ogni probabilità, quel qualcosa proveniva dalla filiera industriale della carne »
capacità di produrre un effetto, un influsso
capacità di modificare il comportamento altrui
terza persona singolare dell'indicativo presente di influenzare
seconda persona singolare dell'imperativo presente di influenzare

influenza

  1. (medicina) influenza

influenza (pl.: influenzák)

  1. (medicina) influenza
inf | lu | en | za

IPA: /ˈiɱfluɛnzɒ/

vedi influenza