obtego
obtego (vai alla coniugazione) terza coniugazione (paradigma: obtegō, obtegis, obtēxi, obtēctum, obtegĕre)
- coprire, celare alla vista
- sutili centucuncolo faciem suam (...) prae pudore obtexit - con il [suo] cencio rattoppato si coprì il volto per la vergogna (Apuleio, Le metamorfosi, liber I, VI)
- quamquam secreta parentis Anchisae domus arboribusque obtecta recessit... - nonostante la casa di mio padre Anchise, appartata e coperta dagli alberi, sia lontana... (Virgilio, Eneide, liber II, 299-300)
- (per estensione), (anche di concetti astratti) coprire, celare, nascondere, dissimulare, occultare
- proprium id Tiberio fuit scelera nuper reperta priscis verbis obtegere - fu proprio di Tiberio dissimulare nuove nefandezze sotto parole antiche (Tacito, Annales, liber IV, XIX)
- multa retro rerum iacet ambagibus aevi obtegitur densa caligine mersa vetustas - molte delle cose del passato sono nascoste nelle pieghe del tempo, e l'antichità giace sommersa da una densa caligine (Silio Italico, Punica, liber VIII, 44-45)
- (per estensione) riparare, coprire, proteggere
- ŏb | tĕ | gō
composto del prefisso ob-, dalla preposizione ob, "davanti, verso, contro", e di tego, "coprire"
- (coprire, celare alla vista) tego, intego, obruo, velo
- (nascondere, celare, dissimulare) celo, occulo, occulto, abscondo, dissimulo, tego
- (coprire, riparare, proteggere) tueor, tego, protego
- discendenti in altre lingue
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma obtego (edizione online sul portale del Progetto Perseus)