salve
Vedi anche: Salve |
salve f plur
- femminile plurale di salvo
salve
- sàl | ve
IPA: /ˈsalve/
salve (pl.: salvete)
- salve, salute a te, buongiorno, ciao (formula di saluto utilizzata quando si incontra qualcuno)
- Philolaches, salve, amicissime mi omnium hominum - salve, Filolache, a me più amico di tutti (Plauto, Mostellaria, act. II, 339-340)
- aggredior hominem, saluto adveniens: 'salve' inquit mihi, prendit dexteram, seducit, rogat quid veniam - accosto un tale, avvicinandomi con un saluto: mi dice "buongiorno", mi prende la destra, mi trae in disparte, mi chiede perché venga (Plauto, Curculio, act. II, 338-339)
- salve regina, mater misericordiae, vita, dulcedo et spes nostra, salve - salve regina, madre della misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve (Salve Regina, 1-3)
salve
- seconda persona singolare dell'imperativo presente attivo di salvĕo
- săl | vē
propriamente imperativo del verbo salvĕo, "stare bene, essere in salute", utilizzata come formula di saluto nel senso di "che tu stia bene"
- salvē è utilizzato per salutare una persona sola, per rivolgersi a più persone si utilizza salvēte
- salvē e salvēte sono solitamente impiegati come saluto quando si incontra qualcuno, mentre valē è utilizzato come saluto di commiato; nelle fonti si trovano tuttavia anche esempi dell'uso di salvē per salutare qualcuno che si sta lasciando
- italiano
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- latino
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma salve (edizione online sul portale del Progetto Perseus)