ascesi
ascesi f inv
- pratica spirituale e fisica, composta di preghiera, meditazione, digiuno ed isolamento o "solitudine", che, secondo le teorie mistiche, conduce alla perfezione interiore, per distacco dal mondo materiale
- (per estensione) distacco da una o più cose e/o da uno o più individui che potrebbero nuocere
- (religione) (senso figurato) annullamento del proprio ego ma in condizione di forza e percezione del divino; essere favoriti nell'appercezione spirituale
- (per estensione) (senso figurato) atto del contenersi, dell'abbandono e dell'estasi; rinuncia ad alcuni piaceri nel legame, comunque appunto vitale, tra anima e corpo
- nel pieno del vigore lontani da qualsiasi tipo di sessualità, una quasi completa ascesi può durare pressoché sino a 40-45 anni circa con una giusta preparazione e sanità morale ed appunto fisica
ascesi
- prima persona singolare dell'indicativo passato remoto di ascendere
- participio passato maschile plurale di ascendere
- a | scè | si
IPA: /aʃˈʃɛzi/
- (sostantivo) dal latino tardo ascesis che deriva dal greco ἄσκησις derivazione di ἀσκέω cioè "esercitare"
- (voce verbale) vedi ascendere
- mondano
- (per estensione) materialismo
- (per estensione) "astensione"
- (senso figurato) concentrazione
- ispirazione
- misticismo
- estasi
Vedi le traduzioni
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana