desiderare (vai alla coniugazione)

  1. volere qualcosa intensamente
  2. (per estensione) immaginare fortemente di realizzare qualcosa
    • abbiamo desiderato che foste sempre tutti con noi
  3. (per estensione) (senso figurato) essere proteso con tutto stesso verso un obiettivo
de | si | de | rà | re

IPA: /dezideˈrare/

dal latino desiderare, infinito presente attivo di desidero, cioè "sentire la mancanza di", derivato di sidus, "costellazione, stella": nel linguaggio augurale o dei marinai, constatare l'assenza di un astro significava delusione, rimpianto, al contrario di considerare, constatare la sua presenza e per estensione "considerare, esaminare attentamente"

  • farsi desiderare: farsi attendere, farsi vedere raramente
  • lasciare a desiderare: non essere all'altezza delle aspettative

desiderare

  1. infinito presente attivo di dēsīderō
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente passivo di dēsīderō
  3. variante della seconda persona singolare dell'indicativo presente passivo (dēsīderāris) di dēsīderō
dē | sī | dĕ | rā | rĕ
  • (pronuncia classica) IPA: /deː.siː.deˈraː.re/
  • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /de.si.deˈra.re/

vedi dēsīderō

per antica convenzione, i verbi latini sono definiti in base alla prima persona singolare dell'indicativo presente; per la definizione, etimologia etc del verbo si veda dunque dēsīderō